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crescita infinita, decrescita, fanatici sionisti, fine dei tempi, interdipendenza, leadership multipolare, minacce di guerra
La caduta degli Dei
Gli israeliani non vogliono la guerra, gli americani manifestano per la pace, gli europei sono stanchi di vivere nel terrore di un conflitto nucleare. Eppure i fanatici sionisti sognano di sottomettere l’umanità, per ridurre la Terra a una fogna a cielo aperto e dimostrare che vedono nel giusto quando affermano che siamo alla fine dei tempi.
Ovviamente il resto dell’umanità non è d’accordo e lo dimostra tutti i giorni. Per correggere lo squilibrio economico tra gli Stati, infatti, quelli che hanno creato l’area di esclusione del dollaro hanno deciso di chiudere la porta anche all’euro. Per costringere i guerrafondai a riflettere prima di aggredire i loro simili, la Russia sta rafforzando le capacità difensive dell’Iran. I Paesi membri della UE hanno capito che è meglio non ingerirsi negli affari interni della Siria e non mettersi contro l’Iran, del cui petrolio non possono fare a meno. E la Germania sta cercando di stabilire relazioni commerciali con la Cina.
Gli Stati Uniti, dove la disoccupazione ha raggiunto il 23% e i manifestanti di OccupyWallSt cominciano a dare segni di impazienza, stanno rimuovendo i fanatici dai loro prestigiosi incarichi presso la Banca Mondiale, il FMI, la Corte Internazionale di Giustizia e l’ONU. E il Giappone, la cui economia è in procinto di crollare, sta pensando seriamente di fondersi in un solo Stato con la Corea del Nord e del Sud.
L’uomo ha capito che il suo futuro non è la crescita a debito e nemmeno la guerra, ma la collaborazione tra tutti i popoli della Terra, perché abbiano tutti la loro quota di benessere, democrazia, pace e libertà.
spectre2012 
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